e della sua Somministrazione
La gestione della vitellaia e dei suoi aspetti sanitari rimane tutt’oggi un passaggio problematico per diversi allevatori di vacche da latte, infatti è nella fase pre-svezzamento dei vitelli in cui si registrano il numero maggiore di decessi in azienda.
Il dato della mortalità nei vitelli deve farci ancor più riflettere considerando il cospicuo quantitativo di farmaci che comunemente viene impiegato per la terapia di sindromi diarroiche e respiratorie in questa categoria di animali.
Oggi la nuova legislazione sul farmaco rende le terapie di massa più difficoltose ma fino a qualche anno fa non era raro assistere a terapie antibiotiche somministrate per via orale o parenterale a tutti i soggetti della vitellaia per cercare di arginare i decessi.
Fortunatamente, parallelamente all’esigenza di diminuire l’utilizzo di farmaci, si è evoluta la ricerca scientifica ed è grazie a quest’ultima che oggi abbiamo a disposizione metodiche di svezzamento evolute che consentono di minimizzare l’insorgenza delle patologie nei vitelli.
Diversi studi hanno dimostrato che animali sopravvissuti a patologie in età pre-svezzamento difficilmente dimostreranno prestazioni produttive e riproduttive in linea con le medie aziendali.
Per questo motivo la parola chiave per uno svezzamento dei vitelli ottimale si è dimostrata essere PREVENZIONE: per ottenere animali correttamente formati e sani è fondamentale limitare al massimo l’insorgenza delle patologie nelle prime settimane di vita dell’animale.
La fase pre-svezzamento dei vitelli può essere configurata in modi diversi sia per la durata in giorni sia per l’alimentazione fornita, ma qualunque schema si decida di adottare rimane imprescindibile la fase iniziale della colostratura perché è questa la pratica che fornirà la base immunitaria necessaria al vitello per affrontare le prime fasi di vita protetto nei confronti delle più comuni patologie.
Strumento per Analisi del Colostro
Rifrattometro Digitale OPTI
Il rifrattometro digitale OPTI è un dispositivo portatile progettato per uso professionale negli allevamenti di vacche da latte e ristallo dei vitelli.
Resistente alle sollecitazioni, fornisce risultati precisi garantendo una stima attendibile della qualità del colostro, del livello di IgG seriche e della percentuale di solidi nel latte.
La pratica della colostratura dei vitelli con riferimento ai quantitativi da somministrare, al periodo migliore per effettuarla e alle tecniche per la somministrazione del colostro, sono argomenti che affronteremo in un prossimo articolo, ora vorremmo concentrarci sul primo passo fondamentale che determina la buona riuscita di tutto il processo:
L’ANALISI DEL COLOSTRO E DELL’ASSORBIMENTO ANTICORPALE
Essere certi della qualità del colostro che stiamo utilizzando, e dell’avvenuto assorbimento degli anticorpi da parte del vitello è il passaggio fondamentale per fornire gli strumenti immunitari migliori ai nostri giovani animali, è infatti l’immunità colostrale che permetterà ai vitelli di affrontare le prime fasi di vita protetti dalle più comuni patologie aziendali.
COME MISURARE LA QUALITÀ DEL COLOSTRO?
La qualità del colostro viene comunemente misurata in gradi BRIX (°Bx).
Il Brix è una misura delle sostanze allo stato solido dissolte in un liquido.
Una semplice misurazione dei gradi Brix del colostro ci permette di suddiverlo in buono, adeguato o insufficiente a seconda, appunto del suo contenuto anticorpale:
COME FARE L'ANALISI DELL’ASSORBIMENTO ANTICORPALE?
Dopo aver stabilito che il colostro che stiamo utilizzando è ricco di anticorpi in modo adeguato è importante accertarsi che l’assorbimento a livello intestinale di gamma-Globuline da parte del vitello sia avvenuto.
Questa analisi va effettuata circa 48-72 ore dopo la somministrazione del colostro e ci permette di verificare l’efficacia della colostratura che stiamo mettendo in pratica attraverso la misurazione delle proteine sieriche totali.
Per effettuare la misurazione è sufficiente prelevare un campione di sangue del vitello che sarà sottoposto ad analisi come sangue in toto o come siero (meglio), il valore ottenuto ci dirà quanti anticorpi sono stati assorbiti e sono quindi disponibili per difese immunitarie del vitello.
Effettuare l’analisi della qualità del colostro e delle proteine sieriche totali dal sangue del vitello sono pratiche che possono essere eseguite facilmente e rapidamente in azienda grazie al rifrattometro digitale OPTI così da fornire i migliori strumenti immunitari ai nostri vitelli per affrontare le prime fasi di vita al riparo dalle più comuni patologie neonatali.
Il rifrattometro digitale OPTI è un dispositivo portatile progettato per uso professionale negli allevamenti di vacche da latte, bufale e ristallo dei vitelli, è semplice da utilizzare, è resistente alle sollecitazioni e fornisce risultati precisi in pochi minuti.
Lo strumento è dotato di 50 diverse scale di analisi memorizzate al suo interno, tra queste, di interesse zootecnico/veterinario è presente anche la scala per la determinazione dei solidi nel latte.
La determinazione dei solidi nel latte è importante quando in allevamento si utilizza latte di scarto per alimentare i vitelli perché ci permette di misurare la presenza di nutrienti nel latte che stiamo somministrando e quindi di stabilire i corretti quantitativi da fornire a ciascun vitello per non incorrere nel rischio di sovra o sotto alimentazione.
Conoscere la quantità di nutrienti presenti nel latte ci permette di fornire un’alimentazione sempre corretta e bilanciata.
Nella libreria di analisi disponibili nel rifrattometro digitale OPTI vi è anche la determinazione del peso specifico delle urine in modo da poter determinare lo stato di idratazione del vitello o di qualsiasi altro animale.
Questa analisi nei vitelli risulta utile nei casi di patologie gastrointestinali con presenza di diarrea o durante periodi estivi molto caldi fornendoci un dato preciso ed affidabile dello stato di idratazione dei nostri animali.
Le caratteristiche del Rifrattometro Digitale OPTI
Il rifrattometro digitale OPTI sono ideali per le applicazioni in veterinaria e zootecnia grazie alle dimensioni compatte ed alla loro resistenza.
Le scale del rifrattometro OPTI consentono di analizzare facilmente campioni di colostro, sangue, latte e urina.
La lettura viene effettuata in modo rapido e semplice con una piccola quantità di campione biologico.
CARATTERISTICHE:
Il rifrattometro digitale OPTI per le sue caratteristiche è lo strumento ideale per monitorare la pratica della colostratura e lo stato di idratazione dei vitelli in azienda senza dover ricorrere a laboratori esterni.
Uno strumento portatile, resistente e preciso che contribuirà a migliorare sensibilmente la salute e lo sviluppo dei vostri vitelli.